POLISPORTIVA
SOVRAMONTE
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SOVRAMONTE
A cavallo tra il 1976 e il 77 in un paesino di 300 anime chiamato Zorzoi, nel comune di Sovramonte (BL), per volere di un gruppo di amici, Elvezio, Giorgio, Domenico e Antonio, contornati da simpatizzanti e con la benedizione dell'allora parroco Don Sergio Dalla Rosa, nasceva la società chiamata Polisportiva Sovramonte. L'aggettivo polisportiva, si sa bene, ricopre la partecipazione a diverse discipline sportive, però l'idea principale di questo gruppo era quella di far imparare lo
sci di fondo, gioco del calcio era priorità assoluta per tutti i ragazzi In quel tempo dell'altopiano,
visto che esisteva la società A.C. Sovramonte che partecipava al campionato di 3° categoria. Da subito non si poteva ben capire che futuro avrebbe avuto la Polisportiva. Le prime partecipazioni alle gare di questo gruppo sono state sicuramente importanti, a cominciare dalla Marcialonga e poi via via tante altre.
Nel frattempo c'era all'interno di questo gruppo una persona che nel futuro della società si sarebbe rivelata un perno importante per la società stessa e non solo: Elvezio Antoniol. Lui voleva creare un gruppo di nuove e giovani leve con ragazzi di 8/10 anni. Dalle prime uscite sui campi di gara già si vedeva l'impronta dell'insegnamento e la passione che trasmetteva ai suoi ragazzi. I risultati non mancavano e il numero di ragazzi e ragazze cresceva, non solo all'interno di Zorzoi, ma bensì si espandeva in tutto il Sovramontino. Ecco quindi che, nel 1981, la società cambia nome da Polisportiva Zorzoi a Polisportiva Sovramonte e inizia il primo anno di affiliazione F.I.S.I. Tutto questo permetterà di partecipare dalla categoria Baby (8 anni), fino alla categoria Juniores (18/19 anni), a tutte le competizioni provinciali, regionali e nazionali. Gli anni passano e la Polisportiva cresce. Naturalmente si sa che una società non è formata solamente da atleti, ma anche da un presidente coadiuvato da un gruppo di consiglieri. Tra il 1981 e la primavera del 1990 alla presidenza della società si sono susseguite persone di altissimo livello. Ricordiamo con affetto due persone che non ci sono più, Vittorio D'incau e Berto Dalla Valle, persone che hanno segnato profondamente questo periodo. Durante questi stessi anni si sono alternati alla presidenza: Mario D'incau, che permise alla società di avere un gatto battipista, Lodovico Dalla Valle e Giambattista D'Incau. In questi 10 anni, grazie al consistente lavoro svolto dalla società, si è formata una solida base su cui ha potuto contare il nuovo consiglio che stava per proporsi negli anni 90. Nel periodo in questione inoltre gli atleti stavano ottenendo risultati importanti che erano un'ulteriore incentivo per il nuovo consiglio per proseguire ed incrementare il lavoro svolto negli anni precedenti.
Con l'aiuto degli sponsor e di tanta brava gente, compresi i genitori dei ragazzi, siamo riusciti a fornire ai nostri atleti un servizio completo con l'acquisto di ben 9 pulmini (l'ultimo dei quali acquistato di recente), che, con la guida attenta e competente di Elvezio Antoniol e degli altri allenatori e volontari, hanno consentito ai nostri ragazzi di essere accompagnati ai campi di allenamento di Passo Cereda e ai campi di gara. Sono stati acquistati oltre 1000 paia di sci, basti pensare che ogni ragazzo ne ha a disposizione 3-4 paia.
Scioline, attrezzature, manutenzione dei pulmini e varie altre cose sono state per molti anni un enorme peso finanziario, per cui la società ha dovuto pensare a iniziative varie per cercare nuovi introiti, e tra queste la principale è la festa del Fagiolo, alla quale la Polisportiva è presente con uno stand da oltre 20 anni. Dopo aver parlato del settore finanziario, non ci resta che soffermarci su quello atletico. La soddisfazione che gli atleti hanno dato a questa società è sicuramente immensa: Circuito Lattebusche, titoli provinciali, titoli regionali, titoli nazionali, medaglie d'oro, argento e bronzo. Non vogliamo elencare i nomi, che sono tanti, per paura di dimenticare qualcuno, ma questi ragazzi hanno reso importante e di enorme valore una società che dai tempi della sua nascita qualcuno vedeva già grande. Ad oggi la Polisportiva Sovramonte che vanta molti successi come già elencati è presente con i suoi atleti, il suo allenatore, Simone Antoniol e il suo team tecnico, sul territorio per poter dare un apporto importante a questo grande gruppo ben guidato dal presidente Giuseppe Dalla Corte il suo consiglio Direttivo ad aiutare a portare la polisportiva Sovramonte e il Veneto ai vertici nazionali.
Nell'aprile del 1990 veniva eletto presidente della Polisportiva Giuseppe Dalla Corte, con un gruppo di consiglieri animati da una grande volontà di fare in quanto molti di essi, essendo ex atleti, si sentivano in dovere verso la società. Alla segreteria veniva eletta Diana Malacarne, moglie di Elvezio. Per descrivere il bilancio della Polisportiva in questi ultimi 20 anni, ci vorrebbero sicuramente oltre 100 pagine, ci soffermiamo tuttavia solo su alcuni passaggi. Alla società si sono iscritti oltre 500 ragazzi, provenienti, fin dall'inizio degli anni 2000 anche dai comuni limitrofi di Fonzaso, Lamon e Feltre.